Acquario, Aqr, Il trasportatore dell’acqua.
Costellazione dello zodiaco, attraverso la quale il Sole transita da metà febbraio a metà marzo. La Costellazione dell’Acquario, rintracciabile tra il grande quadrilatero di Pegaso e il Pesce australe, con i suoi 980° di estensione è una tra le costellazioni più grandi. La Costellazione di Acquario è una delle più antiche costellazioni, era infatti già conosciuta ai tempi dei babilonesi i quali ravvisavano la figura di un uomo nell’atto di versare l’acqua da un’ anfora.I Greci identificavano la Costellazione dell’Acquario con Ganimede, figlio del re Tros da cui la città di Troia prese nome, che era il più bel ragazzo mai vissuto sulla Terra. Ganimede era tanto bello che lo stesso re degli dei, Zeus, se ne invaghì e, trasformatosi in un’aquila, lo rapì e lo portò con se sull’Olimpo. Nel palazzo celeste Ganimede divenne il coppiere degli dei, responsabile della mescita del nettare divino, l’ambrosia.Secondo un’altra versione, questa costellazione veniva identificata con Deucalione, il figlio di Prometeo scampato al diluvio: per questo è ritratto nell’atto di rovesciare una brocca d’acqua. Tale versione è riportata da Giulio Cesare Germanico.